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La sicurezza a partire dalle fondamenta! L'ingegneria olistica applicata alla progettazione di nuove abitazioni

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Nell’ultimo post ti abbiamo presentato un caso pratico inerente ad un progetto di ristrutturazione di un’abitazione privata.
Oggi desideriamo offrirti uno sguardo d’insieme ancora più ampio, raccontandoti di un progetto per la realizzazione di un nuovo complesso di abitazioni.
In questo caso è stato possibile attuare sin dal principio un approccio olistico volto a garantire il migliore benessere abitativo.

I nostri obiettivi

Avevamo come obiettivo la realizzazione di 4 villette bifamiliari con tecniche e materiali tradizionali.
In particolare, queste nuove abitazioni dovevano essere progettate con uno stile sì moderno e sostenibile, ma capace di integrarsi perfettamente nel contesto ambientale.

Realizzazione di un nuovo complesso abitativo: le soluzioni e il sistema costruttivo

La scelta è stata quella di costruire le nuove abitazioni predisponendo un solo piano, in modo da sfruttare al massimo la superficie a nostra disposizione con un approccio integrato.
È opportuno segnalare come questa scelta presenti anche altri vantaggi per chi andrà ad abitare le villette, in particolare:

  • nell’ottica di integrazione del nuovo complesso abitativo nel paesaggio, minimizza l’impatto alla vista e mantiene la dimensione più a misura d’uomo;
  • consente un completo abbattimento delle barriere architettoniche;
  • riduce i costi di costruzione;
  • aiuta a limitare il formarsi di condense nei ponti termici, dovuti alla coesistenza di materiali diversi non isolati correttamente.

Su queste basi, abbiamo optato per un sistema costruttivo di tipo tradizionale.
La struttura è stata realizzata in muratura portante antisismica con blocchi alveolari in laterizio dalle alte prestazioni per l’isolamento termico.
La copertura prescelta è di tipo ventilato con struttura leggera e legno lasciato a vista sia all’interno che all’esterno.
La copertura è ampia, di tipo inclinato, per dare una maggiore altezza negli ambienti quali camere e soggiorno, aumentando la percezione dello spazio, e contemporaneamente sfruttare la parte centrale in corrispondenza di bagno e ripostiglio per realizzare un comodo soppalco da adibire a studio o secondo soggiorno.

Seguendo i principi dell’architettura bioclimatica, la scelta dei materiali è ricaduta su:

  • intonaci a calce naturale (zeolite e pozzolanica) per garantire un buon controllo di umidità e temperatura;
  • pitture naturali ai silicati di calce.

Il complesso di villette è stato poi completato con un giardino sui 3 lati, per garantire la giusta privacy grazie alla presenza di una siepe di gelsomino che in maggio offre una meravigliosa vista di fiori e profumi.

Quali risultati sono stati ottenuti?

Le abitazioni che sono state realizzate secondo questo schema sono perfettamente sicure, nel rispetto di tutte le normative attualmente vigenti.
È comunque fondamentale tenere a memoria un concetto importante: anche una costruzione sicura può – e deve! – essere bella da un punto di vista estetico e confortevole da un punto di vista abitativo.

La progettazione olistica ci permette di fare proprio questo: dare il massimo quando si tratta di sicurezza, senza trascurare l’estetica, nel perfetto connubio tra tecnica e cuore.

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